Riconoscere i sintomi della cistite è importante per intervenire rapidamente.
La cistite è una problematica più diffusa di quel che si possa pensare. Molte persone si sono trovate ad affrontare questo fastidioso disturbo almeno una volta nella loro vita. Essendo spesso recidiva, in molti casi purtroppo succede che, terminata una cura per la cistite, questa si ripresenti di nuovo, a volte a intervalli sempre più ravvicinati. Ecco perché è di fondamentale importanza imparare a riconoscere questa problematica e intervenire tempestivamente: formulare una diagnosi per tempo e individuare la migliore cura per la cistite sin dal primo episodio può fermare il circolo vizioso delle ricadute che, come detto, sono un aspetto caratteristico di tale patologia.
Conosci i sintomi della cistite?
Vediamo allora quali sono i segnali che devono metterci in allarme:
- necessità di urinare spesso, anche se poi la quantità di urina emessa è scarsa (in termini medici si definisce pollachiuria)
- sensazione dolorosa di urgente bisogno di urinare anche se la vescica non è piena (tenesmo vescicale), che spesso si accentua appena finita la minzione, dopo qualche tempo diminuisce, e poi aumenta di nuovo non appena la vescica ricomincia a riempirsi
- dolore o bruciore mentre si urina (stranguria), a volte accompagnati da brividi
- difficoltà nella minzione (disuria): non c’è un bel getto ma l’urina viene eliminata a gocce
- sensazione più o meno costante di fastidio, peso, tensione o dolore al basso ventre, proprio dove è localizzata la vescica.
I sintomi sopraelencati sono quasi sempre presenti quando si è affetti da cistite. Altri sintomi della cistite, meno comuni, possono essere:
- urina torbida
- urina maleodorante
- l’urina può contenere sangue (ematuria): si parla in questo caso di cistite emorragica. Se il sangue è presente solo in tracce spesso non si riesce a distinguerlo chiaramente, ma si nota solo un colore rosato dell’urina.
- febbre e dolore alla schiena: attenzione a questi sintomi perché possono indicare che l’infiammazione è arrivata ad interessare anche i reni (pielonefrite), e in questo caso è indispensabile intervenire subito con antibiotici.
Cosa fare?
Se sono presenti i sintomi che abbiamo elencato è molto probabile che si tratti di cistite. La prima cosa da fare allora è contattare il proprio medico di fiducia, che prescriverà una terapia antibiotica. A volte il medico consiglierà anche di fare un’urinocoltura, cioè l’esame in grado di individuare precisamente quali batteri sono presenti nell’urina e qual è l’antibiotico più efficace per debellarli.
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